"Da Romanè - si potranno assaggiare piatti classici della tradizione romana e italiana, per lo più dimenticati, che ho imparato da mia madre e di cui tutti noi abbiamo un ricordo familiare. Verranno proposti nella loro genuinità e con cura nella preparazione". Infatti, "grande attenzione verrà data alle materie prime, non necessariamente 'griffate', ma scelte sulla base della loro fedeltà a sapori e tradizioni. E soprattutto una rivoluzione nei metodi di cottura: niente forno a convezione e niente cotture al vapore ma metodi strettamente limitati all'uso del tegame, della friggitrice, della padella e del forno statico, che ci riportano a metodi casalinghi, ormai dimenticati".